Ciao,
ho avuto la fortuna, fin da giovane, di incontrare delle persone che hanno saputo farmi porre attenzione al tema della gestione del tempo.
Questo elemento della crescita personale, come la capacità di comunicare, la gestione degli stati d’animo, lo sviluppo dell’autostima, ecc. non sempre fanno parte del bagaglio di un individuo, quasi fossero considerati delle conoscenze acquisite in modo “automatico”.
Ma tu ed io sappiamo bene – per averlo più volte toccato con mano anche a nostre spese – che dare per scontato qualcosa non è quasi mai una soluzione vincente.
Un mio insegnante, quando ero poco più che ventenne, nell’insegnarci l’utilizzo del planning per gestire le nostre attività, ci raccomandò di non lavorare mai più di 8 ore al giorno.
Un bravo manager si riconosce anche da questo.
mi disse.
Ed eravamo in pieni anni ’80, nell’era dello yuppismo, quando il successo era assimilato al lavoro indefesso. (quanta stupidità, a posteriori!!)
Anni dopo collegai questo concetto con un frase per me assai significativa di Dale Carnagie:
Prestazioni costantemente elevate
derivano da un equilibrio
tra lavoro e svago.
In questa frase trovo tre concetti fondamentali.
- La costanza di rendimento positivo, che è sinonimo di grandi percorsi e progressi (il passo, per gli sportivi)
- l’equilibrio, inteso come ricerca ed implementazione di una propria forma di armonia, che favorisca l’esplicarsi di attitudini ed il raccordo con il contesto
- il valorizzare le proprie passioni, come fonte imprescindibile di quell’entusiasmo che dà la carica per affrontare il quotidiano con amore, calore, fiducia ed apertura.
Dietro questa semplice formula di vita c’è molto del segreto dell’efficacia nell’atteggiamento con cui – se vuoi – puoi guardare il mondo e del senso di benessere (autostima) verso te stesso.
Questa premessa ti dice che è importante che la tua gestione del tempo tenga conto di tutta la tua vita, non solo del lavoro e delle scadenze!
E questo, credimi, è un grande traguardo, molto più significativo di quanto potrebbe sembrare a prima vista.
Ma, si sa, le soluzioni semplici sono anche le più efficaci!
Anche se talvolta si scartano proprio perchè… troppo semplici!
Tendiamo a tirare un parallelo del tipo:
più è complicato e faticoso da attuare e maggiore sarà il risultato.
Ma non è proprio cosi!