Perchè ho deciso di scrivere questo libro?
Protagonista del testo è l’organizzazione aziendale, con approfondimenti su gestione del proprio tempo e processo di delega, due pilastri su cui poggia buona parte di riuscita professionale e benessere personale.
Il libro si propone come una guida snella e poco invasiva che accompagna attraverso un percorso possibile e utile, senza appesantire o annoiare il camminatore.
É scritto in modo lineare, discorsivo e, auspico, sufficientemente piacevole così da non appesantire la lettura di argomenti che per loro natura non sempre inducono a pensieri positivi o a moti d’entusiasmo.
Ho scritto il necessario per aprire le porte ai temi che il libro affronta, per permettere al lettore di abbracciarli in breve tempo, cogliendone gli aspetti essenziali e potendo velocemente passare alla fase dell’attuazione e, glielo auguro davvero, dei risultati. Ho immaginato che, una volta letto, il libro possa venir appoggiato sul tavolo di lavoro, per essere sfogliato o compulsato, a seconda dei momenti o degli stati d’animo. Oppure anche solo guardato, nello specifico l’immagine di copertina, come promemoria o stimolo a proseguire un cammino iniziato.
Il libro non ha l’intenzione di esaurire questi argomenti affascinanti e complessi, ma vuole insinuare un piccolo tarlo laborioso nella mente del lettore, che scavando con costanza, lo porti a riflettere su queste due potenti linee evolutive della crescita e dello sviluppo personale e professionale.
L’aspirazione è dunque aprire una finestra per lanciare lo sguardo su una prospettiva ampia e distesa sull’organizzazione dello studio professionale e la gestione dei collaboratori, riconoscendo, recuperando e riflettendo sull’esperienza quotidiana per valorizzarla e tenendo conto degli errori commessi e delle possibili distorsioni provocate dal modo in cui si guardano i fatti e le situazioni, in una logica di sviluppo concreto e padroneggiato verso un processo di miglioramento continuo positivamente percepito e vissuto.
Questa metafora è rappresentata nella foto di copertina del libro.