Lavorare per realizzare un buon passaggio generazionale nello studio professionale o nell’azienda è un modo saggio per far fruttare su tre fronti il medesimo investimento.
Ecco spiegato il perché:
- il primo motivo è quello più direttamente evidente: se passaggio generazionale ha da essere, è bene che esso sia gestito con cura e competenza, soprattutto in questo periodo economico già di per sé complesso. Solo una grande superficialità o un totale affidamento al caso possono far si che un momento tanto importante non venga gestito adeguatamente; come si può immaginare, infatti, che gli equilibri di un’organizzazione, per piccola che sia, si ridefiniscano autonomamente ed in modo positivo, dopo un fatto rilevante quale l’inserimento nella compagine di uno o più familiari del titolare?
- il secondo sposta l’attenzione dal piano professionale a quello privato degli attori in gioco: scelte errate sul lavoro, ovvero quell’ambito dove ci si incontra ogni giorno e si vive gomito a gomito per molte ore, possono avere pessime ripercussioni sulla vita e sulle relazioni familiari. Incomprensioni, presunti torti subiti, aspettative tradite… quante volte la scarsa o scadente comunicazione ha causato danni gravi o irreparabili? Ne vale la pena?
- il terzo piano ha come soggetto principale lo studio o l’azienda: la discontinuità offerta dal passaggio generazionale rappresenta un’ottima occasione per dare una registratina all’organizzazione, per introdurre cambiamenti, per modificare le cose che non stanno funzionando. Una discontinuità aiuta ad introdurre il cambiamento necessario, mentre è molto più complesso cambiare le cose e indurre a cambiare le persone senza che vi siano chiare motivazioni apparenti. E io non conosco nessun ambiente di lavoro che non abbia da introdurre almeno un piccolo cambiamento… A te non risulta?
Vuoi portare a casa tre piccioni con una sola fava?
Ecco cosa puoi fare:
- ti concentri e giochi direttamente la tua partita;
- cerchi un supporto esperto e qui lo trovi in queste due forme: la consulenza ON-LINE e il Programma Da Padre a Figlio.
A te la scelta.
Grazie per l’attenzione.