Armonia; ho usato spesso questo termine negli articoli del blog.
Nella mia concezione della musica, e non solo, armonia va a braccetto con ritmo; questi due concetti faticano, nella mia mente, ad essere considerati separatamente.
Premetto che non sono un esperto di musica, ma mi piace molto ascoltare generi anche diversi, purché di buona fattura. Vedo la musica come una base ritmica sulla quale voce e solisti possono ricamare, inventare, stupire. Ma tutto questo è possibile se la loro azione appoggia appunto su una base certa, la ritmica appunto, che li sostiene ed asseconda, permettendo una libertà altrimenti impensabile.
Quando penso a queste due caratteristiche, armonia e ritmo, immediatamente mi viene alla mente una seconda coppia di concetti: competenza e coesione. L’armonia di un brano musicale nasce essenzialmente dalla capacità musicale individuale dei membri del gruppo (nel complesso ed in riferimento a quello specifico brano) e dalla loro competenza nello stare e nel suonare insieme in modo davvero efficace, per raggiungere un risultato condiviso nel rispetto dei diversi ruoli individuali.
Evidentemente questo splendido connubio tra competenza professionale ed organizzativa non nasce per caso, né conviene sia così. Tutte le alchimie magiche di cui non si conosce la formula possono sì produrre risultati stupefacenti, ma, proprio perché misteriose, possiamo perderle di punto in bianco così come esse si sono materializzate, senza essere più in grado di ricrearle. E davvero questo non può essere un bel vivere, soprattutto quando si parla di lavoro.
Ognuno di noi si è trovato a stupirsi di come talvolta le persone e con esse le organizzazioni funzionino straordinariamente bene, ma dopo poco a dovuto ricredersi, costatando che le affinità hanno vita breve e che difficilmente si possono ricostruire equilibri ormai incrinati.
Ma, a differenza dell’oro, l’alchimia organizzativa è raggiungibile e l’alchimista organizzativo non è un venditore di fumo ma un leader competente, saggio e lungimirante.
Grazie per la tua attenzione!
Dimenticavo, lunedì potrai leggere la continuazione della storia dell’alchimista organizzativo! Non perderti i suoi segreti!