ANDREA POZZATTI Obiettivo Efficacia 2008
La prima biblioteca on line che aiuta l'imprenditore a liberarsi dai vincoli che bloccano il suo lavoro!
sicuramente un futuro migliore di questo…. l’importante è non abbattersi e andare avanti….. cercando di conquistare nuovi clienti anche se in questo momento è molto difficile………
il mio obiettivo per il 2014?
efficacia! da studiare …da applicare nel mio studio , da promuovere ai clienti!
buone feste
concordo con emanuele….. spero in un futuro migliore di questo e con piu’ riconoscimento verso le categorie tutte dei professionisti! affinché gli sforzi, gli investimenti , i sacrifici davvero vengano riconosciuti come meritano dai “clienti”…. “produciamo dei servizi” non dei prodotti tangibili, ma i nostri servizi sono di qualità! per cui, mi auguro in un giusto riconoscimento alla professione che si esercita… e in un futuro migliore! buone feste colleghi
come sempre un ottimo contributo, del quale condivido tutto in particolare la positività nel fornire consulenza, secondo nella ricerca di nuovi clienti e soprattutto di clienti con dimensione più grande. Ho lavorato nell’ultimo anno soprattutto a questo, a curare le relazioni per mettermi in contatto con realtà grandi, per far fare allo Studio il salto di qualità di cui ha bisogno. Spero che presto si chiudano i contatti in essere per poter dare slancio al lavoro. Se però devo essere sincero oltre che ai nuovi clienti bisogna puntare a rendere efficaci e produttivi quelli che abbiamo, in un momento diffiicle come quello attuale dotare il clienti di strumenti in grado di renderlo competitivo e soprattutto efficace aumenta le propabilità di fidelizzarlo e soprattutto consentirgli di far fronte a tutti gli impegni economici.
è nella crisi che si nascondono le grandi opportunità.
Vi faccio i miei auguri con questa bellissima frase: “È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri”. (Madre Teresa di Calcutta) “