Quello che si dice un periodo molto interessante. Davvero.
Interessante e gratificante, due aspetti che mi piace vedere associati alle mie giornate; così la fatica passa in secondo piano e l’esperienza cresce.
Milano, Brescia, Roma, Desenzano, Rimini, ancora Brescia, Verona, Perugia, Genova… tante città e tanti professionisti.
Colleghi assieme ai quali riflettere del futuro del lavoro e del mestiere, dell’organizzazione dello studio e delle strategie da mettere in atto, per affrontare efficacemente i piccoli e grandi cambiamenti, che hanno investito le professioni ordinistiche negli ultimi anni e che continueranno a produrre i loro effetti, in una silenziosa ma non per questo meno rilevante trasformazione del modo di interpretare il lavoro e di gestirlo nel quotidiano.
Globale e locale assieme; stimoli di livello internazionale letti con gli occhi della preoccupazione del piccolo studio e le attese di chi non si rassegna affatto a invecchiare da gregario.
Tanti volti, tante storie. Emozioni molto variegate e un ventaglio davvero ampio di domande, esigenze e speranze.
Assieme si lavora meglio, si cresce facendo sistema, imparando dagli errori (non solo propri) e scoprendo che, mai come ora, bisogna osare, trovando il coraggio di allungare un po’ più dell’apparentemente possibile la gamba, per compiere il passo giusto.
Grazie per la tua attenzione.