
Mi piace tornare periodicamente a parlare di comunicazione, vista l’importanza che la competenza comunicativa ricopre nella vita e nel quotidiano.
E la voce rappresenta senz’altro uno dei principali strumenti della tua comunicazione; sia per esprimerti, che per conoscerti.
La voce ti fa sembrare più o meno sicuro di te e di ciò che affermi e, al contempo, ti farà sentire più o meno sicuro. Gioca dunque un duplice ruolo, verso gli altri e verso te stesso; proprio per questo motivo va conosciuta e gestita in modo adeguato, senza rifiutare l’ascolto… delle proprie parole.
Esatto, senza commettere questo primo errore, visto che di solito ci si sente a disagio ad ascoltare “dall’esterno” la propria voce, quasi si avesse la sensazione di non riconoscersi (o non si volesse proprio farlo!)
Eppure conoscersi è importante per aver chiaro qual è l’effetto che produci sugli altri quando comunichi, anche perché dalla capacità di risultare efficace dipende lo “stare bene” nella relazione e viceversa: si tratta di un circolo virtuoso o vizioso, a seconda di come ti riesci a porre nelle situazioni.
Ascolta te stesso, dunque; i mezzi non mancano di sicuro. renditi conto di quale può essere l’effetto che produci sugli interlocutori. Cerca anche di capire se la voce che senti ti soddisfa e ti sembra coerente con la persona che vuoi essere.
Il primo passo per una “bella” voce è sapere com’é oggi la tua “vera” voce.
Grazie per l’attenzione!
Va bene, ma come faccio a riconoscere la mia voce e poi migliorarla. Non credo sia una cosa facile
Certo
Non è facile ma è possibile.
Intanto inizia ad ascoltarti.
Credo anch’io che si possa migliorare la propria voce. Ascoltarsi a volte è imbarazzante pero’ aiuta molto. Anche i corsi di canto e recitazione aiutano a controllare la voce.
Ciao Andrea! Hai, come sempre, ragione. Non è facile conoscere la propria voce ed io, quelle poche volte che mi sono “risentita” non mi sono interamente riconosciuta. Certo bisognerebbe prendere, forse, l’abitudine di registrarsi e risentirsi, ma le occasioni, le persone, i luoghi diversi possono portare ad una naturale alterazione. L’emozione, poi, gioca brutti scherzi. Io trovo che quando sono “a mio agio” mi esprimo con un tono ed un modo migliore. Penso che questo sia normale, vero? Conta molto anche l’ abitudine o meno di parlare in pubblico, anche se con poche persone.
Continuerò a seguire i tuoi consigli!!!!! Ti saluto e ti ringrazio per il prezioso aiuto .
Nella settimana seguente, il mio periodo di ferie, lo farò.
Dovrò usate un registratore e sentirmi in cuffia? grazie.
Grazie Alda
Buon ferragosto!
Hai ragione!
Ottima idea ascoltare divertendosi
Direi che basta il telefono