
Balle!
Guarda il video e leggi l’articolo, poi ripensa a quanto rischi di perderti ogni giorno!
Andrea Dovizioso è stato fino a circa un anno fa un pilota serio e onesto.
Poi ha “scoperto” di essere un campione, l’unico che quest’anno ha sempre sconfitto il fenomeno Marquez negli scontri diretti.
Cosa è cambiato in lui?
Ha CAMBIATO il modo di vedere le cose, concentrandosi sui particolari e facendosi aiutare da professionisti esperti, perché se punti ad essere il migliore, le competenze ed i metodi di cui ti circondi non te li puoi inventare, ma debbono essere di grande qualità, come i risultati che vuoi ottenere.
Andrea afferma convinto:
Ho capito che spesso troviamo scuse per i nostri fallimenti invece di affrontarli.
Ne è scaturita una maggiore capacità di arrivare preparato all’evento, ma anche di saper gestire quelle situazioni al limite che spesso concorrono a fare la differenza nei risultati. Una differenza che pesa anche psicologicamente, in positivo e in negativo e che, indubbiamente, finisce per influenzare la propria percezione in termini di efficacia personale, di autostima e, in conclusione, di approccio alle situazioni future.
Cambiare si può; costa fatica e impegno, ma ti permette di passare dal ruolo di comprimario a quello di fuoriclasse.
E scusa se è poco. Immagina la soddisfazione per te e la qualità dell’esempio che generi su chi ti sta vicino!
Qui il link all’articolo de La Stampa che racconta la trasformazione.
Grazie per l’attenzione!