Libertà: sempre a proposito di decisioni personali

Esiste un rapporto molto stretto, meraviglioso e micidiale, fra questi tre elementi:

PENSIERI <> SENSAZIONI FISICHE E PSICHICHE <> COMPORTAMENTI

Ci hai mai pensato?

Prova a riflettere su quanto la capacità di pensiero possa influire sul binomio corpo & mente e come le sensazioni che proviamo di conseguenza siano in grado di indirizzare i nostri comportamenti, semplificando o complicando il rapporto con noi stessi, con le persone che frequentiamo, con le vicende quotidiane e con gli obiettivi che ci poniamo.

Eppure, sono convinto che troppo spesso sfugga la strettissima connessione che lega la qualità dei pensieri con la qualità della vita, che riusciamo a generare con i comportamenti e gli atteggiamenti messi in campo ogni giorno. Soprattutto quando si lasciano andare senza un controllo, non sempre i pensieri prendono una via positiva e questo, soprattutto nel medio-lungo periodo, può incidere davvero molto sulla reputazione dell’individuo, con tutto quel che ne consegue.

Chiaro, non è pensabile, o comunque risulterebbe estremamente difficile, selezionare accuratamente i pensieri, evitando rigorosamente quelli dannosi; e forse non sarebbe neppure del tutto naturale.

Quel che è certo è che non conviene abbandonarli al caso, senza monitorarne almeno ogni tanto lo svolgersi, se non altro per evitare di incorrere in pericolose derive di negatività e pessimismo, che non aiutano di certo a muoversi con disinvoltura nella vita e, in fondo, ci rendono potenzialmente anche poco simpatici ed attraenti agli occhi altrui.

Proprio quegli “altri”, che tanta parte hanno nello sviluppo della vita, dell’identità, della carriera di ciascuno di noi,  prestano sicuramente attenzione a ciò che diciamo e facciamo; quindi, in fondo in fondo, possono anche immaginare cosa pensiamo.

Vale dunque la pena di prestare attenzione, non credi?

Grazie per l’attenzione e forza!